Dopo aver passato la notte a Sweetwater, Texas, ci muoviamo verso Monahans/Pecos, nostro target odierno. I modelli infatti mostrano il possibile sviluppo di un temporale con caratteristiche supercellulari proprio in queste zone nelle ore pomeridiane. Dopo una breve attesa, primi cumuli congesti si sviluppano nei pressi di Pecos. Ne attendiamo l'evoluzione e quando uno di questi inizia a mostrare una discreta riflettività radar ci portiamo vicini alla sua base. In breve tempo il temporale sviluppa un forte rovescio grandinigeno e vista la penuria di strade risulta difficile portarsi davanti senza aggirare il core di grandine. Facciamo un tentativo ma il rischio di distruggere il parabrezza è troppo elevato e così ripieghiamo su una strada sterrata più a sud che dovrebbe portarci su una asfaltata parallela più a est. Dopo una lunga guida siamo finalmente dal lato corretto del temporale e avvistiamo un breve e piccolo tornado che però non abbiamo modo di fotografare: il tempo di frenare e si è già dissolto. Alcune foto da cacciatori che si trovavano più vicini ci tolgono ogni dubbio comunque sul fatto che fosse un tornado a tutti gli effetti. Il temporale sembra avere una fase di riorganizzazione e ne approfittiamo per fare il pieno di carburante nell'unica stazione di servizio nell'arco di svariate decine di miglia. Riusciamo poco dopo a trovare un campo di frumento dove appostarci per fare foto e, seppur la supercella mostri ormai di essere dominata dall'outflow, diviene particolarmente fotogenica proprio anche grazie al campo di fronte. Seguiamo il temporale fino al tramonto, quando finisce per perdere di intensità e dissolversi. Col calare del sole nuove celle si sviluppano in zona e ne approfittiamo per scattare foto ai fulmini nei pressi di Crane.
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