La sera del 20 Maggio il nostro gruppo si divide per poter permettere al nostro amico sloveno, Marko, di poter riconsegnare la sua auto noleggiata a Dallas, Texas, ed unirsi direttamente con noi dal 21. Perciò, la sera del 20 dopo aver visto l'eclissi a Sundown, Tx, io e William ci uniamo coi nostri amici tedeschi Dennis e Heiko per dormire a Lubbock, mentre Niko e Marko fanno una lunga tirata verso est che gli permetterà nel primo mattino di riconsegnare l'auto e di ritrovarci tutti in target al pomeriggio a Dalhart, Tx. Tutto si incastra perfettamente e a metà pomeriggio, ci riuniamo tutti poco a sud di Dalhart. Quando 2 primi temporali iniziano a muoversi in pianura nella zona di Vega, Tx, ci muoviamo per intercettarli. Quando li raggiungiamo abbiamo ottima visibilità su entrambi i temporali. Il temporale più a nord pare morire, mentre quello più a sud sembra organizzarsi ed assumere una forma via via più definita. Col passare dei minuti la supercella diviene sempre più striata ed inoltre il temporale è molto lento, per cui per riposizionarci dobbiamo fare pochissime miglia. Ad un certo punto si forma un funnel molto pronunciato e subito dopo abbiamo il report di un tornado. Al calar del sole si forma un bow echo con una grossa shelf, ma inizia a muoversi molto velocemente ed in più il giorno dopo dobbiamo percorrere centinaia di miglia per portarci nel nuovo target, guidando parte della notte e di nuovo dall'alba. Salutiamo perciò i nostri amici tedeschi che, avendo il volo da Dallas tra pochi giorni, non riusciranno a seguirci così lontani e ripartiamo verso nord.

Qui viene riportato un tornado, quindi può darsi che il funnel abbia toccato il suolo

Il mio video della supercella con un time lapse realizzato con gli scatti fotografici

Ecco il video grandangolare di Niccolò della nostra supercella